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Questo spazio sul web offre l’opportunità di confrontarsi in un forum e di proporre alle istituzioni le priorità di cose da fare nella sezione “Agenda Genova”. Spesso la programmazione è miope a causa delle emergenze contingenti, ma intanto si resta fermi, senza crescere e senza concedere prospettive ai giovani.
Riteniamo giusto che la classe produttiva genovese si interessi alla politica del territorio, provando a proporre idee e soluzioni che le nostre esperienze professionali ci suggeriscono
 

IL SECOLO XIX - 6 giugno 2005,Lunedì

Oggi Incontro "trasversale" «Rilanciamo la città»

Non hanno un nome, per scelta. Ma hanno le idee chiare: «Mettere da parte le po­lemiche, superare gli schiera­menti politici, lanciare un mes­saggio di concretezza per dare un contributo al rilancio della città». L'appuntamento è per questa sera alle 19.30, al risto­rante Sette Nasi. Un centinaio di imprenditori, professionisti, rappresentanti della società ci­vile si incontreranno per discu­tere dei temi principali intorno ai quali ruota lo sviluppo della nostra città: portualità, infra­strutture e trasporti, sanità, as­sistenza sociale, rapporti con l'Università, sviluppo del terri­torio, giusto per citarne alcuni.
Tra i promotori dell'iniziati­va, che ha sta continuando a ri­chiamare "simpatizzati," ci sono l'imprenditore e presi­dente di Genova 2004 Davide Viziano, Enrico Bartolini, presidente dell'Ordine dei medici, Felice Ribaldoni, presidente dei Farmacisti, Nicolo Minetti, pre­sidente della Proprietà edilizia e il figlio Mirco, immobiliarista, Aldo Grimaldi, armatore, gli av­vocati Virgilio Bazzani e Alber­to Marconi, e poi l'editore Gian De Ferrari, Marcelle Marzini di Assedil, l'assicuratore Duccio Gasimi, il presidente Confapi Liguria Enzo Silvio. Idee che hanno raccolto l'adesione di professori universitari, insegnati, imprenditori, e profes­sionisti, come Sergio Carbone, Vito Piergiovanni, Riccardo Garrone.
« Il momento è difficile - af­ferma Davide Viziano — e oc­corre serrare le fila: è ora di dire basta alle polemiche, vogliamo lanciare un messaggio positivo. La nostra intenzione è quella di richiamare l'attenzio­ne sui problemi, con la consa­pevolezza che non esistano fa­cili ricette. Siamo tante formichine, ognuno di noi deve fare la sua parte. Il nostro gruppo intende fare lobbing, in modo pulito s'intende, non mafioso. Volutamente abbiamo scelto di non invitare persone che han­no cariche politiche».

GAZZETTA del Lunedì - 6 giugno 2005,Lunedì

ALLEANZA: Torna il gruppo dei "Cento" chiede interventi sulla città

Torna il "Gruppo dei cento". I cento appartenenti al mondo delle professioni che si erano riuniti su un'idea di Davi­de Viziano per intervenire sui temi più significativi per la città, si vedranno questa sera alle 19,30 ai Sette Nasi. Dopo aver formulato una serie di doman­de ai candidati alla presidenza della Regione prima delle elezioni, sono pronti a ripartire mettendo a punto una serie di richieste di interventi prioritari per la città.

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